Vicenda incredibile quella accaduta in provincia di Ravenna che ha portato all’arresto di un uomo ed una donna per sciacalaggio.
Si fingevano volontari per riuscire a derubare gli anziani. Questa la vicenda accaduta nei giorni scorsi a Ravenna, nel bel mezzo della profonda crisi vissuta attualmente dall’Emilia-Romagna.
I protagonisti di questa storia sono un uomo ed una donna, capaci di un atto terribile durante questo periodo di sofferenza. I due, secondo le prime ricostruzioni, si sarebbero presentati ad una coppia di anziani di Fornace Zattini, uno dei quartieri di Ravenna colpiti più duramente dall’inondazione, affermando di essere volontari e di volersi unire agli altri già presenti nell’abitazione. Promettendo di rimuovere il fango dalla loro casa, quindi, l’uomo e la donna si sono invece introdotti nell’abitazione con l’obbiettivo di derubarla di quel poco che era rimasto dopo l’alluvione.
La scoperta degli anziani.
Ad accorgersi del furto subito sono stati proprio i due anziani dopo che, ormai, i due sedicenti volontari se ne erano già andati. Dalla casa dei coniugi, infatti, mancavano molti risparmi ed è allora che sono stati allertati i poliziotti. Gli agenti, in servizio antisciacallaggio, sono riusciti ad individuare i finti volontari in poco tempo: una coppia di origini albanesi con ancora addosso circa sei mila euro di refurtiva. I due sono stati arrestati e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria di Ravenna.